Lo studio Medical Salus Kolbe prende il nome dalla piazza in cui è situato, dedicata a padre San Massimiliano Kolbe.
Padre Kolbe è una figura conosciuta in tutto il mondo ed ammirata per la grande umanità della sua storia che vogliamo condividere brevemente con il seguente articolo.
Padre Kolbe, nasce nel 1894 in un piccolo paese della Polonia e si avvicina al mondo dei francescani nel 1907 anno in cui entrò in seminario. Il suo è stato un percorso caratterizzato da una formazione filosofica/teologica in Italia e da lunghi periodi in Asia legati alle opere evangeliche. Radioamatore appassionato si dedicò all’utilizzo dello strumento in giovane età tanto che oggi è riconosciuto come il santo protettore dei Radioamatori di tutto il mondo.
Tornato successivamente in Europa, il clima politico precipitò rapidamente ed a seguito dell’occupazione Nazista della Polonia fu arrestato due volte: una prima volta insieme ad alcuni suoi confratelli nel 1939 e successivamente il 17 febbraio 1941 dalla Gestapo. Fu poi trasferito nel campo di sterminio di Auschwitz e condannato ai lavori forzati. Il tentativo di fuga di un prigioniero causò una rappresaglia da parte dei nazisti, che selezionarono dieci persone tra cui Franciszek Gajowniczek, un padre di famiglia, per morire nel cosiddetto bunker della fame. Padre Kolbe si offrì di prendere il posto di Franciszek Gajowniczek, lo scambio fu inaspettatamente concesso. Il suo spirito e la fede lo tennero in vita insieme a pochi altri compagni per due settimane finchè il 14 agosto 1941 fu ucciso con un’iniezione letale. In un ambiente come quello dei campi di sterminio nazisti, dove gli uomini erano considerati solo numeri, il suo gesto si pone come grande esempio di amore e Umanità. Franciszek Gajowniczek sopravvisse ad Auschwitz, tornato a casa si ricongiunse con parte della sua famiglia. Morì nel 1995.
Secondo la sua testimonianza poco prima di essere ucciso Padre Kolbe disse all’ incaricato di effettuare l’iniezione mortale: «Lei non ha capito nulla della vita…l’odio non serve a niente… Solo l’amore crea!». Padre Kolbe fu beatificato nel 1971 da papa Paolo VI, che lo chiamò “martire dell’amore”, e successivamente proclamato santo nel 1982 da papa Giovanni Paolo II.
Padre San Massimiliano Kolbe, risulta quindi senza dubbio una figura di aĺto valore spirituale e morale e con questo articolo vogliamo rendergli omaggio e promuovere la conoscenza della sua figura alla cittadinanza. Il 14 agosto si celebra la ricorrenza della sua morte.